Chi siamo
Innesti di Cultura
È un collettivo artistico e associazione di promozione sociale, con sede ad Alessandria. Sostiene e favorisce la musica d’arte contemporanea, l’opera lirica, il teatro, le arti visive e la composizione di nuove musiche, con particolare attenzione al teatro musicale.
I membri del consiglio direttivo di Innesti di Cultura. Da sinistra Alberto Barolo, Serena Laborante, Victor Andrini e Denny Cavalloni
Costituita dalle diverse competenze dei suoi associati, che mettono a disposizione le loro esperienze artistiche e organizzative in collaborazioni trasversali alle arti, dal 2013 il collettivo artistico è stato organizzato in “associazione di promozione sociale”, composta da musicisti, cantanti, vocal performers, compositori, attori, registi, visual artist e scenografi, ospiti abituali di rassegne artistiche internazionali.
I progetti artistici sul repertorio musicale del XX e XXI secolo – con ensemble e compagnie nate in seno all’associazione – promuovono lo studio dei maggiori compositori di musica d’arte del Novecento, con grande attenzione per la produzione vocale. Solisti ed ensemble realizzano i progetti supportati dall’associazione, che favorisce collaborazioni per realizzare costumi, scenografie e installazioni artistiche, facilita gli artisti dal punto di vista organizzativo e logistico, supporta costantemente i propri associati con un servizio di segretariato artistico.
Le produzioni artistiche e la loro promozione presso festival, stagioni musicali e teatri sono affiancate dai progetti formativi di Innesti di Cultura. Masterclass, laboratori, corsi e residenze artistiche – con docenti di fama internazionale invitati a tenere interventi intensivi – sono concepiti per favorire uno scambio generazionale delle competenze artistiche e proporre, a vari livelli, la possibilità ai giovani artisti di studiare, perfezionarsi, debuttare un ruolo e calpestare le assi del palcoscenico. In una logica di formazione continua come impulso al confronto reciproco e alla creazione di nuove cooperazioni.
“Chi semina cultura, raccoglie libertà”
I soci fondatori di Innesti di Cultura nel 2013. Da sinistra Serena Laborante, Alberto Barolo, Victor Andrini e Matteo Bartolina